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Emozioni, sentimenti e personalità in opere d'arte
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Mi chiamo Francesco Zavattaro Ardizzi, e sono uno scultore di genere figurativo.
Mi esprimo tramite la scultura, perché l'opera tridimensionale - libera da cornici e confinamenti - è in grado di dialogare con l'osservatore in maniera diretta. Prediligo la rappresentazione figurativa perché credo consenta di trasmettere al meglio emozioni istintive, non filtrate. Amo la scultura modellata in creta, di piccolo formato, perché consente ancora un approccio fisico, tattile all’opera. Con le sue dimensioni limitate permette all’osservatore di cogliere con un solo sguardo la figura nel suo insieme, e con le sue forme duttili, plasmate, segnate e levigate, seduce ed invita l’osservatore a raggiungerla con le mani, quasi a ripercorrere il gesto creativo dell’artista. La scultura modellata è, per me, il medium perfetto: la modellazione è arte plastica, tridimensionale, in cui la mano dell’uomo, e quindi il talento e la formazione, entrano e giocano un ruolo essenziale, ma nella quale anche la mente, e con essa l’intuizione e la visione progettuale, devono lavorare in continuazione, in un permanente equilibrio tra istinto e determinazione, alla ricerca di proporzioni ed armonie. |
