Titolo |
Divers, 2018 (The Necessary Risk) |
Dimensioni (HxLxW) |
44x8x20 cm |
Materiale |
Bronzo policromo |
Altri materiali su richiesta |
Resina policroma |
Divers, 2018 (The Necessary Risk)
Scultura da parete, HxLxW 44x20x8 cm
L'opera rappresenta un gruppi di pinguini in procinto di tuffarsi da una banchisa polare.
In un climax di crescente tensione, gli animali procedono in fila verso il margine della scogliera. La necessità di procacciare del nutrimento, per sé e per la propria famiglia, comporta il necessario rischio di divenire a propria volta vittime dei predatori marini. Insieme, tuffandosi rapidamente in sequenza, i pinguini riducono la probabilità di venire intercettati.
Non si tratta di coraggio, ma di necessità, e consapevole rischio.
Le attività degli animali, volti agli istinti fondamentali come proteggersi ed alimentarsi, offrono innumerevoli spunti di riflessione, facendo leva sui sentimenti più profondi dell'animo umano. L'opera, nata in un momento di importante transizione nel mio percorso professionale ed artistico, ha tratto ispirazione dalle fotografie realizzate da Sebastião Salgado in Antartide nel ciclo “Genesis”.
La scultura, del peso di circa 2,0 Kg nella versione in resina (5 kg in bronzo), è dotata sul retro di una staffa sagomata per essere appesa a parete con un semplice tassello a gancio.
Tiratura: tre esemplari in bronzo (due rimasti disponibili), cinque in resina (due rimasti disponibili).
Scultura da parete, HxLxW 44x20x8 cm
L'opera rappresenta un gruppi di pinguini in procinto di tuffarsi da una banchisa polare.
In un climax di crescente tensione, gli animali procedono in fila verso il margine della scogliera. La necessità di procacciare del nutrimento, per sé e per la propria famiglia, comporta il necessario rischio di divenire a propria volta vittime dei predatori marini. Insieme, tuffandosi rapidamente in sequenza, i pinguini riducono la probabilità di venire intercettati.
Non si tratta di coraggio, ma di necessità, e consapevole rischio.
Le attività degli animali, volti agli istinti fondamentali come proteggersi ed alimentarsi, offrono innumerevoli spunti di riflessione, facendo leva sui sentimenti più profondi dell'animo umano. L'opera, nata in un momento di importante transizione nel mio percorso professionale ed artistico, ha tratto ispirazione dalle fotografie realizzate da Sebastião Salgado in Antartide nel ciclo “Genesis”.
La scultura, del peso di circa 2,0 Kg nella versione in resina (5 kg in bronzo), è dotata sul retro di una staffa sagomata per essere appesa a parete con un semplice tassello a gancio.
Tiratura: tre esemplari in bronzo (due rimasti disponibili), cinque in resina (due rimasti disponibili).